FILIPPO JUVARRA

Filippo Juvarra (Messina, 7 marzo 1678 – Madrid, 31 gennaio 1736) è stato un architetto e scenografo italiano, uno dei massimi esponenti del barocco, che operò per lunghi anni a Torino come architetto di casa Savoia.

La formazione del giovane Juvarra avvenne nella città natale, dove studiò architettura sui trattati, e lavorò come scenografo e argentiere.
La sua prima opera architettonica fu il completamento, nel 1703, della Chiesa di san Gregorio, oggi scomparsa per la quale progettò la sistemazione interna comprendente la realizzazione del coro e dell'altare maggiore.
Si trasferì a Roma nel 1704, dove fu allievo a Roma di Carlo Fontana e Francesco Fontana.
Nel 1705, dopo solo otto mesi di permanenza a Roma, ottenne un clamoroso successo al concorso di disegno architettonico dell'Accademia di San Luca, che segnò l'inizio della sua attività indipendente.
Impiegato all'inizio come architetto teatrale dal cardinale Pietro Ottoboni (nipote di Alessandro VIII e uno dei più importanti mecenati dell'epoca), Juvarra faticò a trovarsi grandi commissioni a Roma; ai primi anni romani è databile infatti solo la piccola cappella Antamori a San Gerolamo della Carità (1708-1710), ornata da una statua di San Filippo Neri di Pierre Legros.

È datato al 1732 il progetto della cupola della Basilica di Sant'Andrea a Mantova, a completamento di una delle opere più importanti di Leon Battista Alberti, uno dei massimi architetti ed umanisti del Rinascimento.
La cupola riprende, nei quattro piloni diagonali a Croce di Sant'Andrea, l'impianto di quella di Sant'Andrea delle Fratte di Borromini, riportato in forme molto più grandiose.
Un'altra cupola lombarda di Juvarra è quella del Duomo di Como.
Già nel 1714 Juvarra era divenuto l'architetto di fiducia di Vittorio Amedeo II di Savoia, che per un breve periodo aveva ottenuto anche la corona di re di Sicilia e che lo richiamò a Messina per progetti non eseguiti.
Scambiata la corona di Sicilia con quella di Sardegna, il re si stabilì nuovamente a Torino e impiegò Juvarra in un grandioso progetto di riqualificazione urbana per la capitale del nuovo regno. Moltissime furono le opere di quegli anni; tra quelle di architettura religiosa si segnalano la Basilica di Superga, uno dei suoi capolavori, costruita per un voto del re tra il 1716 e il 1731.
Tra gli edifici civili vanno ricordati i grandiosi disegni per una vera e propria corona di regge che circonda la capitale, tra cui il castello di Rivoli (1718; incompiuto), che avrebbe dovuto dominare un imponente giardino fatto di terrazze su più livelli, la Palazzina di caccia di Stupinigi (1727), dall'originalissimo impianto ovale che si espande a "X" verso i giardini, e la reggia di Venaria
Nel 1735 il re di Spagna Filippo V richiese un progetto di Juvara per il nuovo palazzo reale di Madrid.
Anche questa volta il progetto juvarriano, troppo dispendioso, non fu realizzato.

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